Storia musica e incanto
Nel 1985 Hans crea i “Colloqui di Dobbiaco”, un laboratorio di idee che ogni anno affronta le più importanti tematiche ambientali e dove, in piena continuità con le idee di Hans, ha luogo un confronto internazionale sul futuro del pianeta.
Anche la vita musicale ricomincia ed “esplode”a fine anni ’80 con il restauro dell’antico pianoforte a mezza coda Ibach, evento celebrato con un concerto della pianista Fabiana Biasini. Da allora nel salotto di Villa Glauber si fa musica da camera, duetti, trii, quartetti, con il pianista Pierpaolo Maurizzi, il flautista Mattia Petrilli, i soprani Bianca Tognocchi e Sabina von Walther, i violoncellisti Yves Savary, Michele Ballarini e Guido Boselli, i violinisti Emma Parmigiani e Igor Cantarelli, il Quintetto Papageno e i musicisti dell’Überbrettl Ensemble, e poi dilettanti, diplomati e molti altri…